Su Radio Marte, è intervenuto Phillippe Mexès, ex calciatore, ecco le sue parole: “Io allenatore? Lo potrei fare ma romperei i coglioni ai giocatori! Nello spogliatoio servono 2-3 personalità che fanno transizione tra giovani e anziani e poi diventa più facile per tutti. Scudetto? Io spero che vinca la Roma, ce l’ho sempre nel cuore. Piazza molto bella e pesante, non voglio fare il lecchino ma non mi sarei mai aspettato di vivere. Al Milan c’era un altro ambiente, ho vissuto due cose diverse, Roma è più umana. Da quanto non sento Spalletti? Sentivo più spesso Baldini, Spalletti l’ho sentito una volta ma non ho più avuto notizie. Se mi chiamasse Spalletti per entrare nel suo staff? Koulibaly darebbe una sveglia pure a me! Un messaggio per Spalletti? Non deve avere dubbi su sé stesso perché è un grande allenatore. Ha scelto piazze pesanti, deve stare sempre in campo con passione, lasciasse fuori quello che è extra calcio. In passato ne ha sofferto, ogni volta prendi una botta e non è semplice reagire. Napoli? Quando andavamo a giocare lì ci cagavamo addosso! Ma anche questo è il bello del calcio”.