Koulibaly, Osimhen, Anguissa. La spina dorsale del Napoli, la colonna vertebrale “nera” della squadra azzurra. Ieri è stata offesa, denigrata, umiliata in quel di Firenze. La “colpa” di essere neri. La Procura ha aperto un’ indagine, Koulibaly ha reagito, Osimhen ed Anguissa hanno espresso la loro opinione via social. Il camerunense, postando su Instagram uno sfondo totalmente nero ha scritto:
«E’ triste vedere che nel 2021 ci sono ancora persone capaci di agire in questo modo! Per quel che mi riguarda, puoi insultarmi e chiamarmi scimmia, questo non influenzerà l’uomo che sono, perché so chi sono, so da dove vengo, sono un uomo di colore e sono orgoglioso di esserlo, e questo non cambierà mai. No al razzismo».