Su Radio Marte, è intervenuto Eugenio Albarella, preparatore atletico, ecco le sue parole: “Mi sembra fuori luogo, a 3 mesi dall’inizio della Coppa d’Africa, mettere pressione al Napoli, meritatamente primo in classifica grazie alla maestria dell’allenatore e alla qualità della rosa. Non c’è motivo di creare alibi all’ambiente, che deve crescere perché inconsciamente sembra non sopportare il peso di essere primo in classifica, bisogna per forza aggrapparsi a qualcosa. Invece l’ambiente deve dare responsabilità perché il Napoli ha tutte le carte in regole per potersi giocare le sue chance per poter risultare la squadra migliore in assoluto in Serie A. Sinatti? Alla base sta l’intelligenza delle persone. Lui e Spalletti sono persone intelligenti che hanno trovato una sinergia per il bene del Napoli. Il Napoli vola perché ha ottimizzato il periodo di preparazione, l’unica opportunità per far rendere al meglio una rosa consolidata è lavorare nello specifico. Ho visto esercitazioni che comprendevano contemporaneamente aspetti tattici e fisici.
Turnover? Siamo all’inizio della stagione, ora ci sono le 5 sostituzioni. I minutaggi sono completamente diversi rispetto a qualche anno fa, così come la stessa gestione della rosa”.