Le pagelle del CdS – Ospina salva nel momento del bisogno. Mario Rui cresce alla distanza
Secondo le pagelle del CdS, devastante Anguissa e Insigne è un vero assist-man
Il Napoli, per la seconda trasferta di fila, cala il poker, dopo Udine anche Genova contro la Sampdoria, confermando il primato in classifica in solitaria. A sbloccare la gara è Osimhen che su assist di Insigne batte Audero, nonostante che il portiere dei liguri tenti di salvare in extremis. I padroni di casa provano una reazione, ma Ospina si supera su Adrien Silva e su colpo di testa di Yoshida. Il raddoppio arriva su azione di Lozano, assist di Insigne e conclusione di prima intenzione di Fabian Ruiz. Nella ripresa ancora in gol Osimhen da pochi passi e poi il missile dentro l’area di rigore di Zielinski. Nel finale gli azzurri cercano la quinta rete ma manca la precisione al bomber nigeriano, Ounas e Mario Rui. Secondo le pagelle del CdS, devastante Anguissa e Insigne è un vero assist-man.
Spalletti (all.) 8 – L’invenzione, stavolta, a Anguissa su Silva, praticamente a uomo. Poi è uno spettacolo che gli appartiene, per intero.
Ospina 7 – C’è quando serve: vola all’incrocio alla sinistra su Silva, nell’angolo basso su Yoshida, poi con una specie di bagher risponde a Candreva.
Di Lorenzo 6 – Damsgaard gli dà noia ma gliene dà un po’ di più Lozano, che non lo sente mai quando va in sovrapposizione.
Rrahmani 6 – Un poco di Quagliarella, agevolmente sotto controllo, e poi l’infortunio.
Manolas (3’ st) 6 – Si ricandida e lo fa con ferocia.
Koulibaly 6,5 – Dipende, ovviamente, di chi attacca dalle sue parti, in genere Caputo, e però gli basta essere poco più che sufficiente.
Mario Rui 7 – Deve domare Candreva e lo fa pur nella sofferenza ma costringendolo ad accentrarsi. Nella ripresa, si scioglie e va quasi sino al gol.
Anguissa 7,5 – Spalletti gli consegna una catena per inchiodare Silva alle sbarre. Missione compiuta, andando ad arricchire le due fasi. Eh sì, è un uomo che sposta i valori anche quando scivola a sinistra come nella ripresa.
Fabian Ruiz 7,5 – Insegna calcio dalla sua cattedra specialissima. Poi, si spoglia dei propri panni, e manco fosse un chirurgo, sistema il sinistro sempre lì, nell’angolo lontano.
Zielinski 6,5 – Si vede che deve ritrovarsi e per farlo bisogna giocare: si scalda, s’ingrossa, s’esalta ed esulta.
Elmas (23’ st) 6 – Aiuta a rifiatare.
Lozano 7 – La spacca di nuovo, alla distanza, con un allungo che sul 2-0 costringe Augello a mettersi le mani nei capelli. Non si prende.
Ounas (36’ st) 6 – E si diverte un po’
Osimhen 8 – Lo scatto con cui divora Yoshida è da centometrista. Sbaglia e si rifà, perché senza segnare non riesce a vivere. Doppietta, cinque gol in tre partite e persino due errori clamorosi.
Petagna (36’ st) sv – Una presenza in più
Insigne 7 – Visto che ogni tanto bisogna delegare, altrimenti che gusto c’è, due assist intorno al sacrificio delle coperture.
Politano (23’ st) 6 – Un pizzico di freschezza e turnover in partita.
Fonte: A. Giordano (CdS)