Arrigo Sacchi, ex allenatore, ha parlato a La Gazzetta dello Sport. “Napoli-Juventus mi ha ricordato gli anni Sessanta e Settanta. I bianconeri hanno vinto nel calcio italiano basandosi molto su forza economica, politica e societaria. Ma il calcio si evolve, deve farlo tutti i giorni, anche negli ingaggi degli allenatori: ha un grande gestore, ma non fa un calcio internazionale. La Juve prese Sarri, immaginate se a Riccardo Muti gli vengono dati invece dei musicisti sinfonici dei rockettari. È un momento difficile anche per loro, ma non è il caso di puntare troppo il dito. L’alternativa reale poteva essere l’Atalanta perché il Napoli e la Roma hanno venduto alla Juve i loro migliori giocatori”.