Di Marzio: “Juan Jesus? Stopper che conosco da anni”
Gianni Di Marzio, allenatore, ha parlato oggi ai microfoni di Radio Marte, a Marte Sport Live.
“Ospina? Purtroppo può capitare, quando il diavolo ci mette le corna…Ma Ospina rientrerà bene. Mi spiace per Meret, ha avuto un infortunio delicato e per riprendersi serve impegnarsi davvero. Spalletti evidentemente è un aziendalista e vuole far capire di avere massima fiducia nella rosa. Eccellente allenatore, non si discute e sta comunicando bene. Ma deve aspettare almeno 7-8 partite per capire se un giocatore rende o meno. Anguissa? Giocatore forte, si dice di lui che è un centrocampista difensivo ma in realtà è offensivo ed è anche molto forte. Terzini sinistri da prendere? Ormai sono andati, abbiamo perso Emerson Palmieri che non è un fenomeno ma l’abbiamo perso per pochi euro. La campagna acquisti del Napoli è stata fatta non al risparmio, di più. Complimenti a Giuntoli che ha preso un giocatore fortissimo e di sicuro affidamento. Ce ne sono comunque di terzini sinistri a disposizione. Anguissa mezzala? Non è un playmaker, chi gli gioca vicino dev’essere un playmaker. Come Allan o Bakayoko? Nessuno dei due. Allan è più forte, Bakayoko è troppo macchinoso pur essendo una diga. Juan Jesus? Stopper che conosco ormai da anni, lo vedevo quando giocava nell’Under 17 del Brasile. Insigne? La cosa che mi fa arrabbiare è che non gli hanno fatto un’offerta, fanno passare la cosa come se lui non volesse firmare, nessuno prende posizione a suo favore. Il Napoli si allena fuori? Tutti i centri sportivi della squadre sono fuori città. Certamente il Napoli non ha strutture”.