Anche Adl vuole il contributo Europeo, c’è l”appoggio” di Inter e Lazio
Le società vanno alla ricerca di soldi necessari per la sopravvivenza e per questo c’è chi vorrebbe riaprire ai fondi, seguendo l’esempio della Liga che ha ceduto il suo 10% a Cvc Capital Partners per 2,1 miliardi di euro. Ma adesso alcuni club di A in particolare Lazio, Napoli e Inter porteranno all’attenzione della prossima assemblea di Lega una richiesta indirizzata alla Figc. Secondo queste squadre, la Federazione dovrebbe condividere con le società una percentuale dei ricavi generati dagli incrementi di immagine commerciale degli azzurri, valori che la conquista dell’Europeo ha fatto schizzare in alto. L’iniziativa è già arrivata sui tavoli federali e la reazione è stata di sbigottimento. Innanzitutto da via Allegri si sottolinea il gran lavoro fatto negli ultimi tre anni dall’Italia di Mancini e si analizza proprio la valorizzazione del parco giocatori. Non solo. La Figc ricorda che Fifa e Uefa pagano i club per il tramite proprio della federazione per l’utilizzo dei calciatori nelle competizioni internazionali. Per Euro 2020, i club hanno concordato con l’Uefa una percentuale dell’8% dei ricavi lordi totali, con un minimo garantito di 200 milioni di euro. In sostanza, i club italiani che hanno dato calciatori alle nazionali (non solo agli azzurri) hanno ricevuto già in base a un accordo tra Eca e Uefa una fetta significativa dei proventi degli Europei. Almeno 18 milioni di euro. Fonte: Il Mattino