La moviola di Edmondo Pinna – Osimhen, rosso fiscale. Netti i due rigori
Non benissimo Aureliano, decisamente sui generis nel modo di stare in campo (arbitra da fermo). L’espulsione di Osimhen, per quanto supportabile dal VAR (lo sarebbe stato anche al contrario) è molto fiscale. Due i penalty fischiati, per altrettanti falli di mano. Le 11 slide e i 28 videoclip preparati da Rocchi sulla materia li ha studiati bene. Almeno quelle….
FISCALITA’
All’ennesima trattenuta e all’ennesimo contatto, in area del Venezia, Osimhen si libera di Heymans con un foga eccessiva, girandosi e mollando non un pugno ma una manata (a mano aperta, attenzione) all’avversario, sulla faccia. L’arbitro in campo evidentemente ha avuto la percezione (piuttosto gonfiata) di un gesto violento e l’ha espulso. Così il nigeriano rischierebbe tre giornate, ma di violento c’è poco o nulla: proprio la mano aperta (e non chiusa a pugno, differenza sostanziale e non sollo formale) lo testimonia, speriamo che lo stesso Aureliano non perseveri. Un turno è più che sufficiente….
RIGORI
Assegnati due rigori: braccio aperto di Caldara (già ammonito, ma sui cross non c’è mai giallo a meno che non sia azione importante certa) su cross di Mario Rui e braccio destro largo di Ceccaroni su tiro di Di Lorenzo, in entrambi i casi Aureliano assegna lui il penalty.
VAR: Di Paolo 6
Sull’unico episodio (Osimhen) ha le mani legate.
Sull’unico episodio (Osimhen) ha le mani legate.
Fonte: CdS