Quasi un miliardo di euro. Dal 2007 ad oggi spesi per la campagna acquisti del Napoli
La nostalgia del passato, mica soltanto quello remoto, è racchiuso in quei colpi ad effetto che cominciarono subito, già nel 2007 al ritorno in serie A, dunque 14 anni fa, quando la “favoletta” di Paestum e la storiella su magliette e palloni inesistenti finiva persino per stufare: e quando arrivarono Lavezzi e Hamsik una parte di Napoli insorse. Stava nascendo una “belle epoque” della quale non ci si era resi conto, e da quel momento, mettendo assieme gli acquisti in Serie A, sono stati spesi sul mercato – più o meno – 963,62 milioni. C’è stato un tempo, neanche poi così lontano, in cui da Cavani a Pandev è sembrato veramente fosse trascorso un attimo; e poi ne è arrivato immediatamente un altro, quello della internazionalizzazione, con la sontuosa campagna acquisti del 2013 e del gennaio del 2014 (Reina e Callejon, Albiol e Higuain, Mertens e Zapata e poi Koulibaly e Jorginho). Ma a seguire, da Allan a Zielinski, da Fabian a Lozano, da Di Lorenzo a Osimhen, il Napoli s’è dissetato nella prosperità di talenti che l’hanno sistematicamente rigenerato. Fonte: CdS