Gravina ha scritto al Governo, il calcio ha l’acqua alla gola
13mila tifosi potranno assistere alla Supercoppa Europea, la partita che l’11 agosto aprirà la stagione. Tenendo conto che il National Football Stadium-Windsor Park di Belfast di spettatori ne può contenere poco più di 18mila, significa che la Uefa ha dato il via libera all’ingresso del 75 per cento dei tifosi, sia pure tutti con il Green pass. Quello che si vorrebbe accadesse in Serie A. Al termine dei numerosi faccia a faccia, la Federcalcio ha inviato a Draghi una lettera con cui chiede che non vengano più rinviati una serie di provvedimenti che – a dir il vero – vengono richiesti fin dal primo lockdown. Per esempio, come la moratoria sul divieto di sponsorizzazione delle società di scommesse, divieto che vale solo in Italia. «Non abbiamo chiesto ristori al Governo, piuttosto di riconoscerci l’importanza socio-economica che il calcio ha attraverso l’adozione di alcune misure urgenti per risollevare i Club dalla crisi generata dal Covid-19. Il calcio può avere un ruolo determinante per la ripresa complessiva dell’Italia», ha scritto tra le altre cose Gravina al Governo.
Il Mattino