Emiliano Cabrera, addio…
Dopo Williams Martinez e Santiago Morro Garcia, in Uruguay, è il terzo calciatore a suicidarsi...
Addio a Emiliano Cabrera. E’ il terzo calciatore a suicidarsi in Uruguay. Dopo Williams Martinez e Santiago Morro Garcia. L’appello alle istituzioni E’ ancora impresso, nella memoria dei tifosi, la notizia del suicidio di Williams Martinez. Fragile amico. Anche di Luis Suarez. Che lo ha ricordato con parole semplici, ma partecipi, in una storia su Instagram. Emiliano Cabrera era un calciatore del Boston River. Cabrera è il terzo giocatore uruguaiano, che si uccide, dopo Santiago Garcia. Che, lo scorso febbraio, è mancato ad appena 30 anni. In Argentina, a causa della depressione. Poi, la tragica morte di Williams Martinez, in giorni più recenti. Williams Martinez, difensore di 38 anni, è morto a cinque mesi di distanza da Santiago Morro Garcia. Due calciatori, due giovani. Le cui ragioni, non devono aver distolto dalla situazione che investe lo stato in cui versano amici e colleghi. L’Uruguay deve interrogarsi, come il mondo del calcio, sul gesto estremo di Emiliano Cabrera, che si è tolto la vita tra giovedì e venerdì. Cabrera ha giocato in prevalenza nelle serie minori dell’Uruguay. Ma anche della Spagna. Una carriera onesta. Ma non certo sfolgorante. Sulle situazioni che avrebbero condizionato il giocatore, non vi è alcun certezza. Il Consiglio Direttivo della Federcalcio uruguaiana aveva deciso di rinviare, a data da destinarsi, le partite in programma per l’11esima giornata del Torneo di Apertura. Il sindacato dei calciatori uruguaiani, la Mutual Uruguayana, ha lanciato l’allarme sulla necessità di garantire un adeguato supporto psicologico a tutti i tesserati. Ed ha inviato la federazione ad agire con un ‘intervento deciso e rapido’. Un appello che, purtroppo, non ha risparmiato Emiliano Cabrera.
Fonte: Sky