Queste le parole di Raffaele Gragnaniello, consigliere Aic ed ex calciatore, fra le tante, del Napoli, ai microfoni su 1 Station Radio: “Sepe secondo portiere del Napoli se dovesse partire uno fra Meret e Ospina? Può giocarsi il posto da titolare da altre parti, in realtà. L’alternanza di Meret e Ospina non mi ha fatto impazzire. Investendo sul portiere italiano avrebbero dovuto puntarci di più. Il miglior allenamento per chi gioca in questo ruolo è la partita, si migliora giocando e non allenandosi, perché è differente dal calciatore di movimento, le occasioni capitano solo nei match. A Napoli lo scorso anno è mancato un progetto chiaro, questo è stato il problema e il perché dell’alternanza fra i due portieri. Se non dichiaro di competere per lo Scudetto posso anche permettermi di far giocare Meret e farlo crescere. Un messaggio ai giovani portieri? Dico di continuare con i sentimenti. Il calcio lo paragono ad un grande amore, e la mia più grande qualità era proprio ciò che provavo per questo sport, era il mio motore. Ho disputato 400 partite fra i professionisti grazie ai miei sentimenti, pur non avendo grandi qualità”.
Fonte: 1 Station Radio