Certo era la gara d’ esordio di Luciano Spalletti sulla panchina azzurra, ma l’amichevole con la Bassa Aunania sarà ricordata con la prima gara in Italia a cui si poteva assistere solo con il Green Pass. E a chi non era, per questo, consentito l’accesso al campo di Carciato, se voleva assistervi, doveva correre in farmacia per un tampone rapido. Benvenuti, quindi, a quello che verrà. Qui in Val di Sole si è sperimentato quello che la Lega di serie A sogna di poter realizzare la prossima stagione: e l’esperimento del Napoli e degli organizzatori del Trentino Marketing ha funzionato con steward preparati e smartphone in rete per la verifica dei codici. La risposta dei tifosi? Buona. La partita è stata organizzata nel rispetto di quelle che erano le disposizioni della prefettura di Trento: ovvero, con afflusso limitato al 50 per cento rispetto alla capienza dello stadio che è di 1400 posti. Alla fine i paganti sono stati 503 sparpagliati come da contorno a questa festa tra le montagne delle Dolomiti del Brenta.
Il Mattino