Sconcerti: “Impresa difficile dell’Italia. Ringraziamo tutti dagli insoliti Di Lorenzo e Emerson, gli sfiniti Barella e Verratti, all’estro di Insigne”
Il giornalista Mario Sconcerti sull’edizione odierna del Corriere della Sera scrive in merito alla vittoria dell’Italia all’Europeo: “Siamo Campioni d’Europa, la conquista di una grande squadra. Capiremo a mente fredda cosa vuol dire, cosa cambia della nostra estate e del calcio italiano. Questo è il momento di essere liberi e ringraziare tutti. Non tanto Mancini, che è stato sempre il più ringraziato, quanto i ragazzi, quelli insoliti come Di Lorenzo e Emerson, quelli sfiniti come Barella e Verratti.
Quelli che ci hanno salvato tante volte come Chiesa e quelli che ci sono sempre stati come Bonucci e Chiellini, la nostra anima. Ringraziare l’estro di Insigne, l’errore inutile di Jorginho. Grazie a tutti quelli che hanno preso questo treno così strano e colorato da non pensare fosse il nostro. È stata un’impresa difficile. Siamo rimasti i primi trenta minuti in balia dell’invenzione di Southgate, un cambio improvviso di modulo che aggiunge un difensore e finisce per schierare la squadra con il 3-5-2″.