L’ex allenatore dell’Arsenal ed ora responsabile dello sviluppo del calcio per la Fifa, Arsene Wenger, ha rilasciato un’intervista a belN Sports. Tra le altre cose, l’ex tecnico ha parlato di Euro 2020.
“Ho notato in questo torneo una cosa interessante: sono meno i gol segnati con contropiedi e lunghe corse. In pratica questi sono gli Europei dei giocatori piccoli, che sono agili e veloci negli spazi stretti. È il torneo di Sterling, Insigne, Pedri e Damsgaard, che hanno fatto la differenza”.