Sconcerti: “Insigne, un gol che cambia la sua storia e diventa idea nel tempo”
A Monaco si è chiusa la leggenda dell’Italia catenacciara, scrive Mario Sconcerti sul Corriere della Sera e nasce l’Italia che costringe gli altri a difendersi. Due, soprattutto, gli uomini che hanno contribuito a tutto ciò, Insigne e Spinazzola. Si legge: “Il primo è Insigne che segna un gol che cambia le sua storia, diventa un’idea nel tempo, un pezzo della vita di tanti italiani. Si gioca a calcio per trovare angoli esistenziali come questi, brevi e selvaggi, raccontati ovunque per generazioni. Il secondo è Spinazzola, oggi uno dei migliori giocatori d’Europa, un camminatore di cristalli, un Vermeer che pittura sul ghiaccio quando il ghiaccio ha deciso di rompersi. Tutta la differenza crudele che accade quando un eroe diventa martire. C’è nel suo pianto l’ingiustizia che ci spinge oltre, il sacrificio ultimo per poter essere grandi. Ettore muore, Achille muore, non c’è leggenda senza dolore. E Spinazzola da oggi ha la sua leggenda”.