De Laurentiis, Ferrero e Preziosi inferociti: no alla compilazione dei calendari
Una minaccia di sciopero, seppur velata, c’è. «Per far partire il prossimo campionato, e non disattendere il desiderio di 38 milioni di appassionati, i club di A, all’unanimità, richiedono con la massima urgenza un incontro con il Presidente del Consiglio Mario Draghi, con il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti e con il Sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali». Ora si attende la risposta del governo. Preziosi, Ferrero e De Laurentiis erano tra i più inferociti, ma il malcontento è generale con le società che denunciano una «crisi non più sopportabile » e che lamentano il disinteresse del Governo per il settore che è stato escluso da qualsiasi tipo di ristoro, nonostante «il danno da 1 miliardo e 200 milioni di euro subito finora dai Club a causa della pandemia», come viene ricordato nella nota. A rischio addirittura la compilazione dei calendari, “cerimonia” che dovrebbe essere trasmessa da DAZN il 14 luglio.
A cura di Pietro Guadagno (CdS)