Antonello Valentini, ex DG FIGC: “Penso che la Federazione abbia fatto bene a lasciare la libertà di scelta…”
"...Ma, personalmente, mi avrebbe fatto piacere, affinché i giocatori prendessero appieno coscienza..."
A ‘Punto Nuovo Sport Show’, Antonello Valentini, ex dg FIGC:
“Il Presidente Gravina è intervenuto tempestivamente sulla comunicazione in merito all’inginocchiarsi. La Federazione ha pubblicato una comunicazione ufficiale, in seguito ad una fuga di chiacchiere fatte tra colleghi. Nell’ufficio stampa della Federazione ci sono dei professionisti, ma tutti possono sbagliare. Paolo Corbi svolge il suo ruolo con grande passione e sicuramente è stato fatto un errore di comunicazione maldestra, non ci sono dubbi. La Federazione, con una nota ufficiale, ha rimesso le cose a posto. Nel merito, penso che la Federazione abbia fatto bene, fin dall’inizio, nel lasciare la libertà di scelta. Sono d’accordo che non possono esserci imposizioni. Ma personalmente mi avrebbe fatto piacere affinché i giocatori prendessero appieno coscienza. E decidessero tutti insieme di aderire all’iniziativa. Tra l’altro, con molta franchezza, quest’operazione è per dare un segnale forte da parte di persone così amate dal pubblico. Non è soltanto un problema di razzismo in senso stretto. Ma di violenza e quant’altro. In Italia, abbiamo Patrick Zaki che marcisce da 2 anni nelle carceri egiziane, senza ricevere un processo. Ed è grave. Gli Azzurri avrebbero fatto bene ad inginocchiarsi e dare un segnale importante Europei del 2000? Zoff mise insieme una squadra straordinaria. E rimase colpito dalle parole di Berlusconi. E non accettò che venisse messa in dubbio la sua integrità. Il giorno dopo tornammo affranti dalla finale. E convocò per le 11:00 una conferenza stampa, in cui Zoff avrebbe salutato. E, per una buona mezz’ora, nel mio ufficio, non ha proferito parola sull’intenzione di dimettersi. Conscio di aver fatto una cosa indelicata, Berlusconi tentò di ricucire i rapporti. Ma non ci fu nulla da fare. Cucchiaio di Totti? Prima di partire da centrocampo, si girò verso Maldini e Di Biagio e disse: “Gli faccio il cucchiaio”. Di Biagio cominciò ad urlare a Zoff: “Mister lo fermi, gli fa il cucchiaio”. Eravamo tutti molto preoccupati della sua spregiudicatezza e faccia tosta”.
Fonte: Radio Punto Nuovo