Mora, ex calciatore: “Emerson Palmieri l’acquisto giusto per Spalletti. Insigne? Spero trovi l’accordo giusto per giocare fino al termine della carriera in azzurro”
“Il terzino sinistro è un problema che il Napoli si porta dietro da anni – queste le parole di Nicola Mora, ex calciatore, fra le tante, del Napoli, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione condotta da Luca Cerchione in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -. Emerson Palmieri, al momento, sarebbe una garanzia, ha giocato in Italia, ha esperienza internazionale, e, soprattutto, conosce già molto bene Spalletti. Con lui si potrebbe, finalmente, mettere un punto alla questione. In Nazionale sta trovando poco spazio perché Spinazzola sta facendo la differenza. Chiunque dovesse arrivare su quella fascia, avrà grosse pressioni dalla piazza. Quel tassello manca da quando Ghoulam si è infortunato, ed in questo sarà importante avere la fiducia del proprio allenatore. Sotto questo punto di vista Emerson Palmieri, con Spalletti, avrebbe il supporto necessario per fare bene. Rinnovo Insigne? I giornali scrivono per riempire le pagine, sta disputando un grandissimo Europeo, ed è giusto che faccia le sue richieste al Napoli. In azzurro ha giocato per 11 stagioni, è il capitano, anno dopo anno si sta migliorando sempre di più. Lui è napoletano, spero trovi l’accordo giusto con De Laurentiis per giocare fino a fine carriera con la maglia partenopea. Parma? Il ritorno di Buffon mi fa tornare indietro con la memoria fino agli anni in cui vestivo la maglia dei ducali insieme a lui. Ho vinto e giocato molto meno di Buffon, ma quando raggiunsi la Serie A col Napoli fu una grande emozione. Ormai sono un napoletano adottato, ma mi auguro che il Parma possa torna quanto prima nel massimo campionato e a Gigi auguro il meglio. Valzer di panchine in Serie A? Credo che la Lazio con l’arrivo di Sarri abbia fatto un salto di qualità. La conferma di Gasperina all’Atalanta è stata una mossa giusta. Spalletti mi piace come allenatore, ma la piazza di Napoli viene da due anni non felici e quindi ho paura di un ennesimo passo falso. Luciano è un top player ed ha dimostrato di arrivare sempre ai suoi obiettivi di stagione. Nel suo curriculum fanno paura i casi Totti ed Icardi, ma io credo che i panni sporchi vadano lavati in casa. Mi auguro che non capiti la stessa cosa con Insigne, o con i leader del Napoli come Mertens e Koulibaly. Allegri alla Juventus è la scommessa più difficile. A mio avviso, le minestre riscaldate non fanno mai bene. Auguro al mister bianconero una buona stagione, ma non buonissima, perché siamo di fede azzurra”.