Queste le parole di Nando Coppola, ex portiere del Napoli, ai microfoni su 1 Station Radio: “Il Covid ha segnato l’anno, e il non aver raggiunto il piazzamento Champions è stata l’amarezza finale per noi tifosi. La partita col Verona era più importante per il Napoli, ma è stata la dimostrazione che in Italia c’è il massimo della correttezza. Il rammarico pende dalla parte azzurra, si poteva fare meglio e si poteva fare di più in quella sfida o non arrivare all’ultimissima giornata per centrare l’obiettivo. Il pareggio è frutto di una eccessiva sicurezza in quel momento, con il pensiero del Napoli proiettato più a non prendere gol che a farlo.”