Alessandro Zan, onorevole del PD: “#NotoGattuso? Ha fatto ritenere ai dirigenti inglesi inopportuno il suo ingaggio…”
"...Spero che Gattuso abbia la possibilità di spiegare il senso di certe dichiarazioni..."
A “Punto Nuovo Sport Show”, Alessandro Zan, onorevole del PD e prima firma della legge per la lotta all’omofobia:
“Vicenda Gattuso? Non entro nel merito della vicenda calcistica. È evidente che nei social c’è una trasparenza delle notizie. E, dichiarazioni a sfondo omofobo e razziste, vengono fuori. Il mondo del calcio è in parte sessista e patriarcale. I calciatori della Francia, invece, con una fascia arcobaleno al braccio, hanno dimostrato la loro lotta alla transomofobia. Parte dello sport si sta muovendo. L’hashtag #notoGattuso ha fatto ritenere ai dirigenti inglesi inopportuno l’ingaggio del tecnico. E spero che Gattuso abbia la possibilità di spiegare il senso di certe dichiarazioni. Il DDL Zan vuole estendere la legge Mancino che punisce l’istigazione all’odio e alla violenza. Non viene inventato nulla. Il DDL Zan non è una bandiera ideologica. Se si dice che è sbagliata la legge Zan allora si dice che è sbagliata anche la legge Mancino. Non stiamo parlando solo di omotransfobia, ma anche delle persone discriminate per la loro disabilità. l’Italia è l’unico grande paese europeo, fondatore dell’Unione Europea, che non ha una legge di questo tipo. La legge non si pone solo nell’ambito del diritto penale, ma si pone anche nell’ambito del diritto civile, con azioni di prevenzione. Ricordo che l’Italia è il paese con il più alto numero di omicidi transessuali di tutta Europa“.
Fonte: Radio Punto Nuovo