“Il Mattino” vota gli azzurri: Locatelli che show: Spinazzola una furia, Insigne volutamente si risparmia

0

Le pagelle de “Il Mattino”

Factory della Comunicazione

6,5 DONNARUMMA

Non perde il controllo, nemmeno su qualche palla velenosetta che gli ballonzola davanti. C’è, ed è sempre lucido, con i piedi e anche di testa… Sul due a zero, para pure: due volte su Zuber.

6 DI LORENZO

Spinge poco, difende meglio. Si permette anche un rischioso preziosismo in area, ben accolto dal pubblico. Un titolare all’improvviso.

6,5 BONUCCI 

Si sdoppia quando esce Chiellini. Là in mezzo non lascia spiragli. 

6 CHIELLINI

Esaltante il duello con Seferovic, illusorio il gol (annullato). Reale l’infortunio (risentimento al flessore). Il capitano abbandona sul più bello. 

7 SPINAZZOLA  

Prende e parte, in area avversaria sgomma, fa diventare pazzo il suo malcapitato rivale, sia quello che lo aspetta basso sia il centrale di difesa. Mette dentro palle interessanti e sfiora anche una rete da urlo, con tocchetto di destro su uscita di Sommer. Conferma.

7 BARELLA 

Cerca di togliere aria a Xhaka, mai dimenticando la ripartenza con qualità. Corridore sì, ma con i piedini delicati. E con una tigna tutta sarda. Serve il pallone a Locatelli, che si lancia nella doppietta. Difettuccio: precipitoso, a volte. 

7 JORGINHO 

Come Xhaka, con una capigliatura meno eccentrica. Intelligente, efficace, non sbaglia mai. Sbuca dove e quando si avverte il bisogno di aiuto. Lui è uno scoglio. 

8 LOCATELLI 

C’era una volta un calciatore, che doveva fare l’alternativa a Verratti. Ora ce n’è uno che potrebbe perdere il posto solo se impazzisse Mancini. Splendido: due gol magici in una notte magica. E ti credo che la Juve sta cercando di prenderlo a tutti i costi. 

7 BERARDI 

Ormai c’è il marchio di fabbrica: dribbling in area, destro sotto porta in attesa di trovare qualche passante pronto a infilarla dentro. Venerdì c’era Demiral, stavolta il destro amico di Locatelli. Ma sempre assist è. Un’altra serata da protagonista.

7 IMMOBILE 

Il gol nel finale lo ripaga delle corse, delle sponde. Dalla fatica alla gloria. 

6,5 INSIGNE 

Un paio di belle invenzioni nel primo tempo. Via via si risparmia.

6,5 ACERBI 

Se la cava alla grande. Tosto. 

6 CHIESA 

Prova a lasciare il segno.

6,5 TOLOI 

Si gode il finale nel posto che doveva/poteva essere suo dall’inizio della partita. Serve la palla-gol a Ciro. 

ng PESSINA E CRISTANTE 

7,5 MANCINI L’Italia continua a fare risultati e diverte. E lui non sbaglia un colpo.

Fonte: Il Mattino

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.