Il re del Belgio incorona Mertens: «Grande a Napoli»
Te la do io l’America. Altro che volare a Miami dall’amico Higuain. Mertens giura amore eterno al Napoli. Ancora una volta. Anche se il Napoli è preoccupato per quell’ingaggio da 8 milioni di euro per un’altra stagione che pesa sul suo bilancio. Ma non sarà Dries a fare il primo passo. Mai. «Qui non potrei parlare del mio club ma lo faccio solo per dire che resterò lì ancora, anche perché non vedo il motivo per andarmene. Dunque smentisco le voci che dicono che io andrò via da Napoli». Diretto. Come sempre. Come quando prima dell’accidenti alla caviglia era titolare intoccabile. Poi, negli ultimi tempi, riserva dietro Osimhen e Zielinski. Ma eccolo Dries che anche a distanza, a poche ore dall’esordio a San Pietroburgo con la Russia, parla del suo futuro a Napoli. Anche lui sa che l’austerity impone a De Laurentiis di rivedere i suoi conti, ma ha un contratto e intende rispettarlo.
IL DISCORSO DEL RE
Mertens racconta anche l’incontro speciale che ieri pomeriggio è avvenuto nel ritiro, ovvero la visita di Re Filippo del Belgio. «Il nostro sovrano ci augurato di ottenere dei grandi successi in questo Europeo, Re Filippo si è anche congratulato con me per aver battuto il record di gol di Maradona a Napoli». Già, ma non sarà facile. Oggi I Diavoli rossi lasceranno il ritiro di Tubize. «Non credo che siamo i favoriti, sono la Francia e l’Inghilterra le vere candidate alla vittoria finale anche perché giocheranno sei gare su sette in casa. E non è un vantaggio di poco conto. Poi noi abbiamo qualche infortunato e questo non è un problema di poco conto. Ma ovvio, anche l’Italia è tra le favorite, anche perché gioca a Roma tutta la fase a gironi».
TITOLARE
Domani sarà titolare contro la Russia nella gara di esordio di questo suo Euro2020. Ovvio che la scelta di restare in un top club come il Napoli piuttosto che cadere nelle tentazioni americane è legato anche alla nazionale: a fine 2022 ci saranno i Mondiali in Qatar, probabilmente l’ultimo grande appuntamento internazionale per Mertens. E restando al Napoli può continuare a sognare di prendervi parte. P. Taormina (Il Mattino)