Bellissimi gol di Piotr, stile Hamsik, due reti nel “sociale”
Due case acquistate adesso sono orfanotrofi
È una storia di vita che lascia ai margini anche il pallone: Piotr Zielinski ha acquistato due case nella zona di Zabkowice, nella sua Polonia, e li ha ristrutturate trasformandole in orfanotrofi. Un gesto nobile da parte del centrocampista del Napoli. “The Guardian” ha tracciato un ritratto dell’uomo Piotr, un ragazzo sensibile e timido. Zielinski, per anni, ha vissuto con altri bambini, quelli che i suoi genitori avevano preso in affidamento. Piotr, otto anni appena, era geloso. Aveva paura gli sottraessero stanza, giochi e affetto. Poi, col tempo, si è aperto. Fino a diventarne amico. Insieme giocavano a pallone nel cortile di casa. Quando si è trasferito in Italia, per inseguire il suo sogno di diventare calciatore, Zielinski non ha smarrito le sue origini. Ha ereditato la lezione di solidarietà dei suoi genitori e ha deciso di acquistare due case diventate orfanotrofi. Quando rientra, ha regali per tutti e gioca a calcio coi più piccoli. In patria, per questo e altri ovvi motivi, è ben voluto da tutti. C’è grande attesa per l’inizio degli Europei. La Polonia, inserita nel Gruppo E, debutterà lunedì prossimo alle ore 18 contro la Slovacchia di Lobotka e Hamsik. Proprio l’ex capitano del Napoli lo ha sempre eletto suo erede. Zielinski, con le sue prestazioni, non lo sta facendo rimpiangere. F. Tarantino (CdS)