“Esigente, collerico” dice Lucas Digne in un’intervista a L’ Equipe, e si riferisce al nuovo allenatore del Napoli, Luciano Spalletti. Il difensore dell’ Everton, presente agli Europei con la maglia della Francia, parla degli allenatori che lo hanno allenato. Quello che “ne esce maglio” è senza dubbio Ancelotti, “stratega, dotato di umorismo, divertente”, ma anche la descrizione del neo tecnico partenopeo è dettagliata. Si legge:
“Ha un rigore molto italiano. Facevamo un’ora e mezza di video prima delle partite. E un’ora e mezza dopo le partite. È pesante per alcuni, ma a me piace! Per un difensore questo è davvero importante. E dopo un po’ in campo diventa tutto automatico. Dici a te stesso: se non faccio così, l’allenatore mi farà perdere i sensi davanti ai video domani. Spalletti è un appassionato. Può sbattere la testa, urlare contro tutti, fare grandi gesti a bordo campo perché un giocatore passa la palla dietro invece che in avanti. Vive le cose a fondo, con passione. All’improvviso poi passa tutto, e i giocatori lo perdonano. Anche Ancelotti è appassionato ma è diverso. Non ha lo stesso temperamento. Sicuramente Spalletti è più vicino a un Sampaoli”.