“The Telegraph”: «La Juve e le spagnole fuori dalla Champions? Possibile»
Napoli, Real Sociedad e Betis Siviglia sono i tre club interessati al ripescaggio in Champions.
L’ultima volta che il mondo del calcio è finito davanti alla Corte di giustizia europea cambiò per sempre, con la famosa sentenza Bosman. In attesa che la Corte di giustizia dica se Juventus, Real Madrid e Barcellona possono dar vita, assieme ad altri club che vogliono prendere parte, alla Superlega, la Uefa si prepara ad abbattere la mannaia. Perché ormai, negli ultimi giorni, non c’è dichiarazione che non vada in questa direzione. I tre club che hanno deciso di andare avanti nei ricorsi, sono a un passo dalla clamorosa esclusione dalla prossima edizione della Champions League. Una esclusione, secondo alcune voci di queste ore, che potrebbe essere a tempo indeterminato e non solo per una edizione. Anche qui, ci sono i falchi e le colombe dell’Uefa al lavoro. Ma Ceferin, il numero uno dell’Uefa, ieri al The Telegraph, non solo mette una nuova pietra tombale al progetto originario della Superlega ma non appare per nulla intenzionato a tendere la mano.
VENTI DI GUERRA
«Gli unici tre che pensano che la terra sia piatta sono un italiano e due spagnoli. Sono alcuni dei soggetti più strani che abbia mai visto in vita mia. Sono usciti con un comunicato stampa
“La Superlega esiste ancora, abbiamo ancora una Superlega”.
Due giorni dopo hanno inviato una richiesta per giocare in Champions League», dice rincarando ancor di più la dose. E ribadisce la sua immensa soddisfazione per aver scongiurato la creazione del nuovo torneo.
«Anche le persone più incapaci del mondo capiscono che la Superlega è finita. Adesso parlerò con l’Unione Europea per discutere una proposta del presidente francese Emmanuel Macron al fine di proteggere il modello di promozioni e retrocessioni. Ci sono i campionati nazionali, le competizioni europee e devi qualificarti. È l’essenza del calcio».
Napoli, Real Sociedad e Betis Siviglia sono i tre club interessati al ripescaggio in Champions. Ed è assai probabile, che il primo atto porti a questa soluzione. Poi, ovvio, ci sono i ricorsi perché di sicuro sarà un’estate bollente sotto questo aspetto. Ma anche il segretario generale dell’Uefa Theodoridis conferma la prospettiva dell’esclusione dei tre club dalla Champions: «Se non rispettano le regole Real Madrid, Barcellona e Juventus possono essere esclusi. Dipende da loro. È giusto notare che la maggioranza dei club ha accettato le regole. Ciò che succederà non sarà una decisione dell’Uefa perché ci sono organi giuridici indipendenti che prendono decisioni indipendenti. I tre club in questione sono fra i migliori al mondo: perché dovrei sperare nella loro esclusione? Ma se hanno infranto le leggi, devono affrontarne le conseguenze. Contatti con Juventus, Real Madrid e Barcellona per trovare una soluzione? Per il momento no». P. Taormina (Il Mattino)