Roberto Mancini ha deciso di puntare su Bernardeschi, mentre Politano torna a casa. Tanti rimpianti per l’attaccante del Napoli, visto che sia in gruppo che in campo aveva fatto vedere di avere l’argento vivo addosso. Le sue quotazioni erano schizzate alle stelle dopo l’amichevole di Cagliari, anche perché Raspadori era tornato con l’Under 21 e il posto lì davanti sembrava destinato a essere occupato da Matteo. Proprio con la nazionale giovanile, però, il ragazzino del 2000 ha dimostrato di stare bene e di poter essere una carta vincente, al punto tale da scalzare in un colpo solo Politano e Bernardeschi. Il ballottaggio finale, quindi, è stato tra loro due. La scelta a quel punto è stata tutta di natura tecnica. Mancini ha scelto di avere un’alternativa in più in avanti, insomma un falso nueve. In quel ruolo, infatti, può rappresentare il jolly da tirare fuori all’ultimo momento. Insomma, una scelta che ha premiato più l’estro che la logica. Il tutto per l’amarezza dell’attaccante del Napoli che dopo la doppietta di Cagliari ci ha creduto per davvero. Adesso gli toccherà l’altro azzurro, quello Napoli, con Spalletti in panchina.
Il Mattino