Ecco quanto peserà alle casse di De Laurentiis l’acquisto di Sérgio Conceição
In mancanza di un preciso disegno globale, più che a un maestro alla Sarri, a un didatta, De Laurentiis ritiene che sia meglio affidarsi a un altro tecnico giovane come Conceiçao. Un peccato non aver pensato proprio a Maurizio Sarri e non aver cercato attraverso la mediazione di Giuntoli di trovare una rappacificazione con il tecnico di Figline. Vero, lo strappo è profondo ma Sarri sarebbe stato l’uomo giusto per riportare entusiasmo a Napoli e per dare inizio a una rifondazione autentica. Ma per De Laurentiis la sterzata si chiama Conceiçao: anche se al tecnico portoghese piacerà avere più possibile a disposizione i suoi prescelti, l’impressione è che non batterà i pugni per questo o quel calciatore, in estenuanti bracci di ferro di cui proprio non se ne avverte il bisogno. La scelta cade su un tecnico straniero anche perché i 3,5 milioni di euro netti a stagione garantiti per due anni al portoghese peseranno sul bilancio del club azzurro per 10 milioni lordi, grazie al Decreto Crescita. Sicuramente, anche per questo Conceiçao ha vinto la volata sugli altri pretendenti italiani. Compreso Simone Inzaghi che proprio domani si vedrà con Lotito per decidere il da farsi: Inzaghi è stato il primo a essere contattato dal Napoli anche se l’intesa economica non è mai stata vicina. E bisogna seguire sempre la pista che porta a Inzaghi, perché prima di dare per fatta l’operazione Conceiçao altra acqua deve passare sotto i ponti. Galtier, prima scelta fino a due giorni fa, prende tempo. Ieri ha ammesso: «Mi vuole il Napoli». Ma forse è solo il mezzo per alzare il suo prezzo. P Taormina (Il Mattino)