La prossima gara vedrà il Napoli impegnato a Firenze. Per parlare del momento delle sue squadre, interviene, ai microfoni di “Si gonfia la rete” il giornalista Marco Bucciantini:
“La Fiorentina sta bene, ha trovato un piccolo momento di continuità. Non mi adagerei sul fatto che ci siano squadre serene. Però Napoli, Atalanta e Milan quando stanno bene fanno tanto calcio. A volte non basta ma creano tanto, spesso sprecando e cullandosi nella partita. Quando una grande squadra sta bene non deve guardare le avversarie. L’Inter dopo che ha vinto il campionato ha vinto 2 partite e ha fatto 8 gol, con i nervi distesi non ha perso molto. Le squadre Conte una volta che diventano prime dilagano. Ci mettono magari un po’ ad andare in testa, poi però mettono grande distacco. Quando vanno in testa vivono per imprimere il distacco. L’Inter farà una grande partita a Torino. Queste squadre quando stanno bene sono forti.
Osimhen? Penso che sia il classico giocatore forte che ha qualità fisiche. Bisogna vedere se è sano, se lo è ha velocità e anche tecnica, sa vincere contrasti, sa dare profondità a una squadra che tenta di dominare il campo. E’ il giocatore perfetto per far rendere questa squadra. Acquisto eccezionale, fa giocare bene tutti gli altri attaccanti. Se grazie a Osimhen tutta la batteria dietro gioca bene diventa tutto virtuoso. Forse il Napoli è l’unica squadra del campionato, a livello di qualità individuale, che ha almeno 5 giocatori da doppia cifra. Non è importante che Osimhen faccia gol: Icardi era capocannoniere e l’Inter arrivava quarta, Ronaldo è capocannoniere e la Juve rischia di arrivare quinta. Se tanta gente va in doppia cifra allora è una squadra da Scudetto.
Vlahovic? Ha fatto 21 gol e intorno a lui c’è il deserto. Ha qualcosa dentro che lo farà diventare un fenomeno assoluto. Fare 21 gol con la Fiorentina quest’anno è stata un’impresa”.