Savanti allo stadio Picco c’è il mare e svettano le gru dell’Arsenale militare, dove le navi della nostra Marina vengono perfezionate e curate. Ecco, Victor Osimhen potrebbe tranquillamente essere uscito da uno di quei capannoni: ha una esplosività che impressiona e travolge, lascia sgomenti, quasi a bocca spalancata. È una macchina da guerra, trascina se stesso e chiunque gli passi vicino nel pomeriggio incantato di La Spezia. Quella della prima doppietta italiana, dell’assist per Lozano, dei due gol che lo portano in doppia cifra nella prima stagione in serie A, per il secondo anno consecutivo dopo il campionato del boom in Francia. Il secondo più giovane a centrare questo traguardo, dietro Haaland. E davanti a giovanotti come Mbappé, Rashford e Lautaro.
P. Taormina (Il Mattino)