Domenica scorsa Lorenzo Insigne non è stato preciso come in passato, gli è mancato un pizzico di cattiveria sotto porta, ma la sua stagione sul piano tecnico e non solo è davvero indiscutibile. Il capitano del Napoli è a quota 17 reti, sette assist, ma anche belle giocate. Al ragazzo di Frattamaggiore gli mancano tre gol per eguagliare se stesso quando era al Pescara, ben 8 per raggiungere il “mito” Maradona. Domani affronterà tra gli altri nello Spezia, Saponara, calciatore che fu vicinissimo a vestire la maglia dei partenopei, quando venne Sarri. Il tecnico toscano puntava sul calciatore ex Empoli per 4-3-1-2, ma all’ultimo non andò in porto e Insigne ne trasse giovamento nello scacchiere tattico. Il capitano del Napoli in estate, con il suo agente, attenderà novità per il rinnovo del contratto, che gli scadrà nel 2022, però si punterà alla conquista della Champions e poi si penserà al resto.
La Redazione