A Radio Marte è intervenuto Umberto Gandini, dirigente: “Spalletti decise la stagione di Totti? Io arrivai a settembre, cioè a giochi fatti e accordi presi. Quindi ho vissuto l’ultimo anno di convivenza, Totti sapeva di giocarsi l’ultimo anno ed era a disposizione. Non ci sono stati scontri o problemi grossi nella stagione vissuta però indubbiamente due grandi personaggi si sono lasciati.
Champions League? Il fatto che l’Inter abbia già vinto può far staccare un po’ la spina e in alcune partite, come contro la Juve, può essere ancora giudice. Il Milan merita di andarci, l’Atalanta è un po’ avvantaggiata. Napoli, Juventus e con meno concretezza la Lazio possono giocarsela.
Scudetto all’Inter? Sono contento perché l’alternanza è fondamentale. La Juventus ha fatto un ciclo straordinario anche se in maniera strana, con il famoso gol di Muntari che al Milan facemmo fatica a digerire. Il Milan quest’anno ha fatto quanto poteva ma i due organici non sono paragonabili, ora bisogna tornare in Champions. Spero che però ci sia stimolo per la dirigenza milanista nell’impostare la squadra per lo Scudetto”.
Fonte: Radio Marte