Il Napoli subisce il pareggio nel recupero contro il Cagliari, tra il rammarico delle occasioni sprecate, anche se Meret ci ha messo del suo per evitare l’1-1, ma anche per errori di arbitro e VAR. Eppure l’inizio promette bene con il gol di Osimhen, che su splendido assist di Insigne, batte Cragno. Match che però resta in equilibrio, i sardi prendono un palo con Nandez. Nel finale di primo tempo super Meret che compie un miracolo su Pavoletti. Nel secondo tempo traversa per gli azzurri con Demme. Poi l’episodio che crea polemiche, Osimhen segna ma è annullato per un fallo molto dubbio su Godin. I partenopei sprecano palle gol con Insigne che non calcia con forza. Nel finale ancora strepitoso il portiere dei partenopei sul tiro ravvicinato di Pavoletti, ma nulla può sulla rete di Nandez. Pareggio beffa. Secondo il CdS promosso Demme a centrocampo, male Lozano.
Meret 7 – Una parata monumentale (43’ st) che è un francobollo. E pure altre due prodezze.
Di Lorenzo 6 – È costretto da Lykogiannis a starsene sulle sue, senza concedersi iniziative altrimenti rischiose.
Manolas 6,5 – Lui c’è, è sveglio ed anche svelto di pensiero, ma non sempre può bastare.
Koulibaly 5,5 – Si prende una pausa su Pavoletti, lasciandogli uno stacco che può far male. Nel finale, vacilla per crampi.
Hysaj 5 – Ha problemi mica da poco con Nandez, che gli sfila via e fa un male all’anima e alla classifica.
Fabian Ruiz 5,5 – La presenza di Naingollan, in possesso, gli dà noia; quella di Duncan, quando a giocarla sono gli altri, è fastidiosa.
Elmas (36’ st) sv – Nel caos ma senza responsabilità dirette.
Demme 6,5 – Va a mordere chiunque ed è un valore atletico e tattico aggiunto. Strappa la ripartenza che origina l’1-0 ed è un diavolo, ma vero.
Lozano 5 – Divora uno di quei gol (30’) che l’avrebbe segnato chiunque. E poi si aggroviglia nello stesso dribbling.
Politano (22’ st) 6 – Aggiunge poco, però almeno energia, perché il Napoli è saltato.
Zielinski 6 – In versione palleggiatore, non incantatore. Resta splendido nelle intenzioni e occasionalmente.
Bakayoko (36’ st) sv – La scelta di alzare un muro, che però crolla.
Insigne 5,5 – L’assist per Osimhen è degno della sua ispirazione. Poi sono vaghe intuizioni per spostare il Cagliari e qualche ciabattata.
Osimhen 7 – L’ottava rete conferma che questo è (finalmente per lui e per il Napoli) il suo momento, che Fabbri ridimensiona. Dà verticalità, serve per allungare la squadra e far paura e quando esce s’avverte la sua assenza pure nel pressing sul portatore.
Mertens (31’ st) 5,5 – Non entra nella partita: anche 18’ sono (sarebbero) utili.
Gattuso (all.) 5 – Il Napoli s’accartoccia su se stesso, tutti dietro la linea del pallone e solo il vecchio contropiede. Si ritrova senza cambi per far uscire KK e deve mordersi le mani e anche gli slot.
A. Giordano (CdS)