Il CdS vota: Insigne spettacolo. Solo sufficienze Koulibaly e Bakayoko

Contro la Lazio sugli scudi: Hysaj e Politano

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Il Napoli rifila tra le mura amiche, la “manita”, contro la Lazio e resta in piena corsa per la zona Champions. Interviene subito il VAR che assegna il rigore per il gioco pericoloso Milinkovic-Savic-Manolas. Dal dischetto Insigne spiazza Reina. Dopo pochi minuti arriva il raddoppio, Mertens serve Politano che batte sul suo palo l’ex estremo difensore degli azzurri. Gli ospiti colgono il palo con Correa. Nella ripresa sale in cattedra Insigne, che su assist di Hysaj, batte con un lob a giro Reina. Il poker è calato con la splendida rete di Mertens che al volo batte ancora il portiere della Lazio. I biancocelesti però non si arrendono e segnano con: Immobile e su punizione con Milinkovic-Savic. Il match i partenopei è chiuso con Osimhen che con un tiro all’incrocio chiude la sfida sul 5-2. Politano e Hysaj sugli scudi

 

 

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Meret 6  –  Va con il liscio, su un giro-palla, e comunque nell’avvio sparge perplessità. E’ sveglio su Milinkovic ma su Immobile e Milinkovic deve arrendersi.

Di Lorenzo 6 – Ha la gamba giusta, soprattutto per andare nelle diagonali che non rappresentano dettagli ma pericoli anticipati.

Manolas 6,5 – Il rigore lo «strappa» lui e pure le chiusure più spregiudicate gli toccano, per competenza territoriale, nonostante Correa dia noia.

Rrahmani (26’ st) 6 – Entra e contiene comunque i disagi di quella fase.

Koulibaly 6 In scioltezza, quasi senza fare fatica, o perlomeno evitando di darlo a vedere.

Hysaj 7 – Lui non lo sa, ma il suo «alleato» si chiama Milinkovic. Fa la sentinella per una ventina di minuti e poi si stufa e dà il contributo nella ripartenza del 3-0 per ispirare Insigne.

Fabian Ruiz 7 – Pare un direttore d’orchestra, sta là in mezzo, su un palchetto, e il Napoli lo segue, lo apprezza. Musica per le orecchie

Bakayoko 6 – Dovrebbe starsene intorno a Milinkovic, che gli gioca davanti o alle spalle: si cala nella parte, la asseconda.

Lobotka (44’ st) sv – E almeno rivede il campo.

Politano 7 – Trova, complice Reina, il gol che allieta la serata. Però poi va pure a guadagnarsela, rincorrendo Fares e limitandolo per quel che serve, rifinendo e dominando.

Lozano (26’ st) 6 – L’assist per Osimhen ed impatto immediato.

 Zielinski 6,5 – Nella pause, infila la veronica che ispira Mertens ed è un bel vedere.

Elmas (37’ st) sv – Viene perdonato per il battibecco e si prende una decina di minuti.

Insigne 8 – Il rigore per spingersi oltre Diego, che solo a pensarlo è da brividi, ma anche commovente generosità nell’andare a scalare su chiunque. I leader son fatti così e il pallonetto è sublime.

Mertens 7,5 – Quando si sveglia, fa un gol pazzesco e scoppia in lacrime ripensando alla nonna che non c’è più.

Osimhen (26’ st) 6,5 – Al festival del gol non può assentarsi: la rasoiata per togliersi ogni pensiero.

Gattuso (all.) 7,5 – Il potenziale a disposizione è enorme, a tratti stellare, e nel finale che l’aspetta deve inseguire la scia di quei talenti.

A. Giordano (CdS)

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