Ballotta: “Il Napoli deve puntare su Meret, ma è fondamentale che giochi per acquisire esperienza”
“SuperLega? Non so cosa deciderà la Uefa, ma non capisco perché solo poche squadre devono usufruire di determinati benefici. Comandano sempre i soliti, con la loro voglia di guadagnare più soldi non curandosi delle altre. Non è giusto dividere le risorse economiche fra i club che sono già i più ricchi – queste le parole di Marco Ballotta, ex calciatore, fra le tante, di Inter e Lazio, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione condotta da Luca Cerchione in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -. Abolizione della Uefa? Il rischio c’è. Con la SuperLega hanno tolto il sogno ad alcune società di arrivare a certi livelli, di costruire squadre importanti e di competere per i titoli con le squadre più blasonate. Togli la soddisfazione sportiva alle squadre che lavorano da tempo a progetti importanti, come l’Atalanta. L’obiettivo è quello di aiutare le squadre in difficoltà, ma sono tante ad avere una situazione economica grave, non solo le fondatrici di questo movimento. Se i soldi venissero distribuiti per tutte le società, ben venga la SuperLega, ma, alla fine, la fanno da padrone i club importanti. Non dovrebbe, però, esserci meritocrazia di classifica, tutte dovrebbero avere lo stesso beneficio. Napoli-Inter? Le due squadre si sono studiate per diverso tempo, è stata una bella partita, con la sconfitta che avrebbe avuto significati diversi per i due club. Meret-Ospina? È fondamentale saper guidare la difesa ed avere la fiducia dei propri difensori. Meret mi piace molto, è giovane ed italiano e bisogna assolutamente puntarci. Con i piedi è più bravo Ospina, vero, ma andrebbe scelto un solo portiere titolare. Questo perché il ruolo è delicato, con il dubbio ad ogni partita sei sempre sotto esame, e la paura di sbagliare crea incertezze anche alla difesa. Meret ha bisogno di giocare, altrimenti non acquisirà mai l’esperienza necessaria. Se non lo valutano pronto, lo vendano senza sperperare l’investimento, facendo perdere annate importanti al ragazzo. Sue responsabilità sul gol dell’Inter? Forse avrebbe potuto fare qualcosa in più in uscita, ma non lo metterei in croce. Napoli-Lazio? Questo scontro diretto farà la differenza ai fini della classifica. In uno spareggio così, bisogna non perdere. I biancocelesti devono recuperare una partita col Torino, che non sarà semplice perché i granata sono in ripresa. Per questo rush finale è importante aver recuperato Immobile, il quale sarà il fattore in più per la squadra di Inzaghi”.