Antonio Conte e Rino Gattuso due vite da mediani. Ancora una volta avversari
Antonio e Rino. La sesta volta in quindici mesi. «Sono un martello e chi non mi dà tutto, non mi ha dato niente», disse Ringhio nel suo primo giorno di Napoli per far capire chi che pasta era fatto. Due sergenti di ferro e non deve suonare come una offesa. Due vite da mediani. «Antonio mi sembra Al Pacino, ha dato grinta pure a me», raccontò l’allenatore degli azzurri dopo aver sentito un discorso di Conte quando era alla guida della Juventus: «Se vogliono prenderci lo scudetto quelli del Milan, devono sputare sangue fino alla fine, perciò non voglio atteggiamenti superficiali», aveva urlato Conte ai suoi dopo una sconfitta. Rino Gattuso e Antonio Conte tornano a scontrarsi faccia a faccia. È la sesta volta da allenatori in poco più di un anno: e qui a Napoli Rino non ha ancora battuto Antonio. Una sconfitta (3-1) e un pareggio ma quell’1-1 nella semifinale di ritorno di Coppa Italia valse comunque il passaggio alla finale che poi il Napoli vinse. P. Taormina