Dopo la prova di Osimhen contro la Samp, la sua capacità di dare profondità, si è intravisto quanto l’assenza di questo giocatore potrebbe aver danneggiato il Napoli. Con Victor centravanti gli azzurri possono provare la giocata in verticale per sfruttare la sua forza nella corsa e in questo senso anche l’uscita dal basso può essere diversa con un lancio diretto per lui. Una soluzione in più importantissima per Gattuso che ha ritrovato il centravanti ideale per il suo 4-2-3-1. Negli ultimi venti minuti contro i doriani, inoltre, ha funzionato al meglio la coppia formata dal nigeriano e Mertens, una soluzione che potrà tornare utile per spezzoni di partita o anche dall’inizio, in base al tipo di gara o di avversario. «Ha un ottimo rapporto con Rino Gattuso. Trattandosi dell’investimento più importante della storia del Napoli resterà in azzurro al di là anche di quella che sarà la prossima guida tecnica: Victor ha tanti anni di contratto che lo legano al Napoli e dunque resterà certamente», ha detto il suo agente William D’Avila a Radio Kiss Kiss Napoli. Oltre a Osimhen l’altro azzurro che è mancato tantissimo a Ringhio è stato Mertens: il Napoli cominciò a perdere colpi proprio dopo il suo infortunio al Meazza con l’Inter. Domenica ci saranno tutti e due e Gattuso potrà scegliere di alternarli o di schierarli insieme.
Il Mattino