Tutti i numeri di Piotr: ha saltato solo due gare per il Covid 19. Ha un tabù con la Samp
Un punto fermo Piotr Zielinski per il presente e per il futuro. L’estate scorsa ha rinnovato il contratto con il Napoli fino al 2024 e il club azzurro punta su di lui. E Piotr intanto è sempre più una certezza quest’anno nella squadra di Gattuso che gli ha disegnato un nuovo ruolo perfetto per le sue caratteristiche: il polacco tra le linee riesce ad incidere perchè può sfruttare al meglio la sua qualità nel dribbling (50 quelli riusciti in campionato) e la sua progressione. Ma Zielinski nello stesso tempo resta un jolly fondamentale per il reparto: contro la Juve con l’ingresso di Osimhen e lo spostamento di Mertens alle sue spalle è stato arretrato da Gattuso tra i due di centrocampo e ha fatto benissimo anche in quel ruolo spingendo gli azzurri nell’assalto finale. Ringhio lo ha praticamente sempre schierato: 27 presenze per Piotr su 29 partite di campionato: ha saltato solo quella contro l’Atalanta per la positività al Covid-19 e quella successiva con il Benevento. Poi le ha giocate tutte, 23 da titolare e 4 partendo dalla panchina. Quattro gol li ha realizzati in trasferta (la doppietta al Cagliari e i gol con Atalanta e Sassuolo) e due in casa (con Genoa e Fiorentina). Alla Samp ancora non è riuscito a segnare con la maglia del Napoli (l’anno scorso regalò l’assist per il primo gol di Milik nel match vinto 4-2 dagli azzurri) e in precedenza in A non ci era riuscito neanche con Udinese e Empoli: nessun gol in 15 partite. E domani il polacco proverà a sbloccarsi.
R Ventre (Il Mattino)