Nelle 472 gare di Insigne, la “magia” più assaporata è la Juventus
Basta intrufolarsi per un attimo tra le quattrocentosettantadue gare della sua vita densa, per scoprire che la Juventus è la magìa «assaporata» più volte, che in quelle venti partite ci sono dolori veri (le undici sconfitte) ma anche gioie (le sette vittorie) e poi quattro reti e quattro assist e un occhio di bue che sempre, puntualmente, è sistemato su quell’andatura un po’ così, tra le linee, che ondeggia e cerca di graffiare alle pareti della propria adolescenza, attraversata studiando Del Piero e il tiro a giro, una specie di mantra dal quale non ci si stacca. A Giordano (CdS)