Politano come Insigne e Zielinski è stato uno dei protagonisti del rilancio azzurro
Politano al di là della gioia di San Siro – immensa – è un altro il dato fondamentale: senza Lozano, fermo dalla Juve e rientrato soltanto in coda alla sfida con la Roma, Matteo ha partecipato in maniera decisiva alla rinascita della squadra. Sì, come Insigne e Zielinski è stato uno dei protagonisti del rilancio fruttato 13 punti in cinque partite; quattro vittorie e un pareggio tatuate con 2 gol (con Benevento e Milan) e un assist (per il 2-0 di Mertens all’Olimpico). Decisivo, Politano: personalità, idee, sacrificio e graffi. E ciò significa che definirlo un’alternativa al Chucky, uno dei totem del Gattuso parte seconda, non è soltanto riduttivo ma anche fuori luogo: sono testa a testa per la fascia destra e alla fine a giocare è soltanto uno, è vero, però tutto sommato Rino pesca sempre bene. Sabato con il Crotone, comunque, toccherà a lui considerando che ha sgobbato a casa mentre Lozano è reduce dalle amichevoli europee con il Messico, e ciò significa che il prossimo duello vero andrà in scena alla vigilia della Juve. Sotto a chi tocca e stimoli per tutti: come nelle grandi squadre da Champions, appunto. F. Mandarini (CdS)