Montesarchio: “Paura su Astrazeneca? È inaccettabile. A giorni al Cotugno parte il protocollo per la sperimentazione Reithera”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Vincenzo Montesarchio, direttore di pneumologia e oncologia AORN del Colli: “Campagna vaccinale? Devo dire che una vaccinazione di massa è una cosa complessa. Lo stop di Astrazeneca non ha fatto bene per fortuna è durata poco. Noi partiamo in settimana con le vaccinazioni per le persone fragili. Se avremo i vaccini lavoreremo anche il sabato e la domenica. Bisogna sperare che il generale Figliuolo possa premere l’acceleratore. Sta accadendo un po’ in tutta europa. Paura astrazeneca? È inaccettabile ed è inaccettabile che siano i medici. Le persone devono capire che se io vado dal medico, accetto quello che mi dà. Io non sono per l’obbligo di vaccinazione, ma per l’obbligo morale di vaccinazione e nel caso di medici e infermieri quest’obbligo c’è. Non c’è ma che tenga, Covid resta Covid. Reithera? Assolutamente sì. Bisogna credere nei vaccini prodotti in Italia. Il protocollo del Reithera parte a giorni anche al Cotugno. Anche questa è un’accelerazione che va data. Nel giro di pochi giorni la macchina può entrare in funzione. I vaccini non si possono buttare. Per gli oncologici abbiamo sempre una riserva di pazienti che allertiamo, perché i vaccini vanno utilizzati tutti”