Laudisa: “Tante panchine in bilico, ma è presto per capire il domino degli allenatori. Sarri? Ci sono tante variabili…”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Carlo Laudisa, giornalista de La Gazzetta Dello Sport: “Domino delle panchine? In questo periodo dell’anno non può essere altrimenti. Ci sono tante questioni in discussione. Gattuso sembrava fuori dai giochi della Champions e ora ci è rientrato. Questo apparentemente cambia le carte in tavola, ma tutto lascia pensare che lo strappo tra De Laurentiis e Gattuso, come avete detto, sembri insanabile. Poi ci sono altri allenatori, ci sono tanti allenatori. È un bell’intreccio, ma è troppo presto. Ci sono tante tracce da seguire, ma al nessuno prevale. Tanti nomi? Ci sta quando un imprenditore si guarda intorno, guarda tutte le candidature. Non mi sento di criticare la strategia di contattare tanti allenatori. Al di là dello stipendio, vanno capite anche le esigenze dell’eventuale nuovo allenatore. Sono tutte scelte che comportano decisioni difficili. Nomi? C’è quello di Juric. C’è quello di Italiano, che il Napoli ha testato direttamente vedendo quanto sia stato in gambo lo Spezia con Gattuso. C’è Fonseca. C’è Benitez che ha anche dei requisiti fondamentali per il nuovo ciclo. C’è Sarri, anche se su di lui c’è anche la Roma in maniera molto decisa. Roma? La Roma ha grandi giocatori e tanti giovani e come qualità andrebbe a nozze. Credo che con Sarri ci sono tante altre variabili. Non dimentichiamoci che Sarri ha un altro anno di contratto con la Juventus, in cui ci sono molte clausole per la sua uscita. Poi De Laurentiis, considerando che Sarri è un grande allenatore, sarebbe convinto di un cavallo di ritorno?”.