ESCLUSIVA CALCIO FEMMINILE – Roberto Galoppi (osservatore): “Mister Pistolesi stregato dal progetto del Napoli. Domenica speciale per lui contro l’Empoli”
Il campionato di serie A femminile, vede nella Juventus di Guarino, una squadra difficile da raggiungere, ma per il resto non mancano le sorprese. Dal Sassuolo, fino alla rinascita dell’A.s. Roma, ma anche la crescita del Napoli. L’arrivo di mister Pistolesi, sembra aver dato una nuova linfa alle ragazze. Ilnapolionline.com ha intervistato l’osservatore Roberto Galoppi.
Quando i furono i primi contatti tra il Napoli femminile e mister Alessandro Pistolesi? “Il mister, un mio carissimo amico, non ha mai nascosto la voglia di allenare a Napoli. Lui ha da sempre ammirato la città partenopea e la considera unica nel suo genere. Devo dirti la verità ci furono dei sondaggi nei mesi scorsi, ma a causa della pandemia non proseguirono. L’accelerata avvenne dopo la sconfitta interna delle azzurre contro il Verona ed è rimasto stregato dal progetto del club. Lui ha dato alle ragazze la consapevolezza di giocarsela con tutte le avversarie, il Napoli ora ha una sua identità e credo che se la possa giocare per la zona salvezza, non così distante”.
A Gennaio l’A.s. Roma ha acquistato Elena Linari, e le giallorosse sembrano avere intrapreso la strada giusta. Cosa ne pensi in merito? “Elena Linari è una calciatrice di provata esperienza, non avevo dubbi che l’A.s. Roma avrebbe cambiato marcia. Lei conosce il campionato italiano, ha dato fiducia alla squadra ed ora la classifica è decisamente diversa. Aggiungiamo il talento di Annamaria Serturini, le qualità di Giugliano e la forza delle straniere, perciò la squadra di Bavagnoli dirà la sua in questo finale di stagione”.
Conosci molto bene l’ambiente dell’Empoli Ladies e ti vorrei chiedere del lavoro dell’attuale mister Alessandro Spugna. “Il mister viene dalla Primavera della Juventus, perciò era alla sua prima esperienza in massima serie. Lui ha trovato una squadra che gioca a memoria, ha in rosa diverse ragazze che conosco da piccole. Penso ai progressi enormi fatti da Lucia Di Guglielmo, oppure alle geometrie di Prugna. Nel complesso le toscane sono una squadra che non mollano mai e per batterle devi metterci del tuo. Il mister ha portato le sue idee di gioco e l’Empoli Ladies si sta confermando come una squadra davvero interessante per la massima serie”.
Per mister Pistolesi non sarà mai una gara come le altre contro le toscane. Come la preparerà secondo te? “Come tu ben sai, ad Empoli ha fatto un lavoro incredibile, la portò in serie A la prima volta, fece un campionato più che dignitoso e poi ci riuscì per la seconda volta. Avrà sempre ricordi indelebili con il club toscano, ma ora pensa al Napoli. Cercherà di centrare la salvezza, che sarebbe un risultato miracoloso, per come aveva trovato le ragazze. E’ una sfida molto difficile, l’Empoli è una squadra che non molla mai, ha ottime individualità e perciò non bisognerà mai distrarsi nell’arco dei novanta minuti. Nella rosa delle azzurre c’è l’ex Hjolman. La prima è una calciatrice che sa attaccare la profondità e con il passare dei mesi è cresciuta con la maglia del Napoli. Sulla Errico ti svelo un retroscena. Il mister quando era all’Empoli l’affrontava da avversario e spesso lei ci segnava. Ora averla nell’organico certamente è un altro andare e sono certo che darà il suo contributo, come del resto tutte le calciatrici in rosa”.
Domenica si giocherà Pomigliano-Lazio Women. Che gara ti aspetti, anche tra i due c.t. Morace e Tesse, due icone del movimento? “Il Pomigliano, ne parlammo mesi fa, ti dissi che aveva tutte le carte in regola per giocarsela per la promozione in massima serie. La società campana ha allestito una rosa all’altezza della situazione ed ha giocatrici di esperienza. Penso a Riboldi, Pinna e aggiungo Rossella Tata che ora è infortunata, ma che ho avuto in passato. In generale ha una rosa davvero forte. Domenica sarà una partita davvero incerta nel pronostico, chi dovesse vincere potrebbe avere il morale alto da qui a fine stagione per conquistare la serie A”.
Infine quali sono i tuoi progetti futuri? “Non ti nascondo che mi manca il calcio femminile, ma aspetto un club che mi proponga un progetto davvero allettante. Come tu sai ho conquistato ben tre promozioni in quattro anni. Una con il Chieti e ben due con l’Empoli. Adesso guardo le partite in t.v. o vado al campo, attendo che ci sia una società pronta a credere in me. Non ti nascondo che mi piacerebbe ammirare il panorama di Napoli, non aggiungo altro”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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