Lorenzo Insigne il fiato sul collo di Cavani
Ora che la stagione sta entrando nel vivo e il Napoli s è iscritto di nuovo al suo campionato, quello che gli stava sfuggendo per vari motivi e che potrebbe proiettarlo in Champions League, Lorenzo Insigne etichettato «il magnifico» se ne va a spasso con il suo carico di bellezze: alle centrotré reti cesellate dal 2012 può aggiungere ottantadue (82) assist, dunque una produzione personale da stordire; e però non è ancora finita qua, perché nei prossimi tiri a giro, quelle diavolerie che talvolta hanno spinto il «San Paolo» (all’epoca si chiamava così) a bisbigliare, finirà per sistemare un po’ di sagome, anzi la Storia. Cavani, che lo precede nella classifica degli attaccanti di tutti i tempi, sta a centoquattro, ed è un battito di ciglia se volete; e Attila Sallustro, dista appena altre quattro prodezze. Poi si entra nel pantheon: Maradona a centoquindici, Hamsik a centoventuno e per il re, Mertens, che sta a centotrentuno si vedrà. Non c’è fretta. A. Giordano (Cds)