Il CdS vota il Napoli: Hysaj giganteggia sulla fascia, Insigne fa impazzire Dalot
Il Napoli doveva dare un segnale al campionato, dopo la sconfitta nel pomeriggio della Roma, e infatti gli azzurri battono i rossoneri per 0-1. Partita che la squadra di Gattuso aggredisce, impedendo ai rossoneri di fare la gara. I partenopei hanno due occasioni, entrambe con Zielinski, prima para Donnarumma, la seconda spreca da buona posizione. Nella ripresa il vantaggio, Hysaj recupera palla, il polacco serve Politano che con un tiro “sporco” supera il portiere rossonero. Il Milan ha una reazione con Leao, ma stoppa male la palla da pochi passi e poi con Rebic, parata di Ospina. Nel finale i padroni di casa chiedono a gran voce il rigore, contatto Bakayoko-Theo Hernandez, Pasqua va al VAR e dice di no. Nel finale espulso Rebic per proteste. Secondo il CdS non bene solo Bakayoko e Mertens.
Ospina 7 – Decisivo nel primo tempo su Leao, nel secondo sul colpo di testa di Rebic.
Di Lorenzo 6,5 – Con Krunic è un duello empolese. Lo vince lui grazie a un ritmo maggiore e a una spinta continua, così da tenere spesso dietro l’esterno milanista. Ammonito e già diffidato salterà la Roma.
Maksimovic 6,5 – Il primo movimento di Leao (che taglia alle sue spalle) lo manda in confusione, ma Ospina lo salva. Il resto lo fa bene, fino a salvare un gol su Brahim Diaz.
Koulibaly 6,5 – Quando il Milan, a metà ripresa, si apposta davanti all’area napoletana, trova in questo colosso un ostacolo duro da superare. KK sbaglia solo una volta, sulla copertura di Leao che si mangia un gol fatto. Risolve tutte le altre spinose situazioni.
Hysaj 7,5 – E’ una delle sue migliori partite nel Napoli. Già nel primo tempo tiene giù Castillejo attaccandolo con grande frequenza; nel secondo capitalizza la sua superiorità fisica e tecnica con lo spunto da cui nasce il gol: anticipa secco lo spagnolo e chiude il triangolo con Zielinski che poi piazza l’assist per Politano.
Fabian Ruiz 7 – Fa molto gioco e molto movimento, lo trovi nella costruzione bassa e in quella alta. Ma lo trovi anche nel momento della conclusione, come sa bene Donnarumma che sulla sventola dello spagnolo fa la parata più bella.
Demme 6,5 – Sul piano tattico la sua partita è impeccabile. Protegge la difesa, cuce il gioco e concede a Fabian Ruiz la possibilità di inserirsi senza palla.
Bakayoko (35’ st) 5,5 – Sta per combinarla grossa: tocca il polpaccio di Hernandez e rischia un evidente rigore.
Politano 7 – E’ una sfida di gamba con Hernandez, una sfida che chiude a suo favore firmando la rete della vittoria.
Mario Rui (35’ st) sv
Zielinski 7,5 – Il gioco sgorga dai suoi piedi come acqua di fonte, sempre limpido. La sua tecnica è sopraffina e ogni volta che entra in azione mette in difficoltà la difesa rossonera. Nel primo tempo ha due palle-gol che potrebbe sfruttare meglio, specialmente la seconda. Imprendibile nell’azione del gol con assist finale.
Elmas (30’ st) 6 – Entra per combattere su ogni pallone.
L. Insigne 7 – Altra partita da capitano. Ha un dialogo continuo e diretto con Zielinski: giocano lo stesso calcio di qualità. Dalla sua parte c’è Dalot che spesso va fuori tempo perché il capitano, palla al piede, non l’acchiappi.
Mertens 5,5 – Non è in condizione e si vede bene. In area gli manca lo spunto, così Insigne e Zielinski non trovano la sponda ideale per arrivare più facilmente alla conclusione.
Osimhen (14’ st) 6 – In certi momenti potrebbe lavorare anche di più per la squadra, come fa nel finale quando difende in area e si procura un rosso (fallaccio di Hernandez) che solo Pasqua può giudicare da giallo.
Gattuso (all.) 7 – Sarebbe dolcissimo il suo ritorno a San Siro contro il Milan se non fosse per un risvolto a lui poco gradito: questa vittoria dà quasi lo scudetto all’Inter… Il Napoli gioca bene, meglio dei rossoneri, soffre nel finale e vince una partita che può dare un senso alla sua stagione.
A cura di Alberto Polverosi (CdS)