ESCLUSIVA CALCIO FEMMINILE – A. Conte (all. San Marino Ac.): “Per salvarci dovremo andare a mille all’ora”

All'interno l'intervista al tecnico del San Marino Academy

0

Non c’è solo la lotta al vertice, dove la Juventus ha fatto un allungo importante ai danni del Milan, ma anche quello per la zona salvezza. Il San Marino Academy e il Napoli femminile, cercheranno di dire la loro fino alla fine, scontro diretto compreso. Ilnapolionline.com ha intervistato il tecnico Alain Conte.

Factory della Comunicazione

Ormai la sua squadra gioca alla pari con le “big”: se lo aspettava, essendo voi una neopromossa? “Per giocare “alla pari” dobbiamo sempre effettuare prestazioni di altissimo livello atletico tattico e tecnico, mantenendo una concentrazione altissima. Stiamo mandando la macchina a 1000 all’ora, ma sappiamo che per ottenere la salvezza non abbiamo altre vie”.

Prima della Florentia ve la siete giocata con le campionesse della Juventus. Dove deve ancora migliorare questa squadra, tenendo presente che nel prossimo futuro dovrete giocare lo scontro diretto a Napoli? Dobbiamo continuare il nostro percorso senza guardare gli avversari, sapendo che la salvezza passa certamente per gli scontri diretti, ma anche da tutti i punti che riusciremo a racimolare su altri campi. Quello che dobbiamo costantemente migliorare è l’attenzione in gara per 90 minuti, perchè alcuni cali ci hanno fatto perdere punti preziosissimi nel finale”.
Recentemente le ragazze della Nazionale si sono qualificate all’Europeo e anche questo serve per dare un’ulteriore impennata alla crescita del movimento. Secondo lei a che punto siamo sotto questo aspetto? Il passaggio della Fiorentina al turno successivo di Champions ha sicuramente rappresentato un ulteriore step di crescita, così come la qualificazione agli Europei nella Nazionale, che mi auguro regali altre soddisfazioni alle nostre ragazze azzurre. Il gap continua ad essere quello dell’intensità atletica da mantenere per 90 minuti. Credo però che la strada intrapresa sia quella giusta e che con le nuove

generazioni di calciatrici riusciremo a coprire totalmente il gap che ci separa dai campionati top europei e
mondiali”.
Considerando che la Juve ha giocato alla pari col Lione e che la Fiorentina non ha in fondo sfigurato col Manchester City, lei si aspetta nel breve periodo anche un importante risultato delle squadre italiane nelle competizioni internazionali? Come dicevo sopra, la vera sfida è innalzare il livello del nostro campionato. Già quest’anno penso si sia visto come anche le squadre di media e bassa classifica arrivino alle sfide con le big con una grande organizzazione. Chiaramente il gap è ancora tanto, ma si è assottigliato e si deve continuare a lavorare su questo per alzare la competitività e la spettacolarità del nostro calcio”.
Dopo la sosta ospiterete il Sassuolo, che è un po’ la rivelazione della stagione. Come si affronta una squadra così forte, specie alla luce della prova – ottima – da voi fornita all’andata? Si affronta come tutte le altre. Partendo sempre dalla consapevolezza che serve umiltà, per chi come noi sa di partire svantaggiato di fronte a squadre di questo calibro, per esperienza e valori tecnico/atletici. Tuttavia dobbiamo essere superiori per organizzazione tattica, abnegazione e motivazioni. Sappiamo che salvarsi per l’Academy equivarrebbe ad un mezzo scudetto, questo ci deve spingere ad andare contro i nostri limiti anche con il Sassuolo che è certamente la squadra che esprime il calcio migliore di tutta la nostra Serie A. D’altronde Piovani è un bravissimo tecnico, che stimo molto; cercheremo di replicare la prestazione dell’andata e qualcosina di più per riuscire a strappare punti”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
RIPRODUZIONE RISERVATA ©
Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.