A Radio Marte è intervenuto Pierpaolo Marino, dirigente dell’Udinese:
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“Llorente? Ha fatto un gol dei suoi, una zampata, un gol molto bello. Al di là della rete ha fatto una bella prestazione. Cosa è successo al Napoli? Penso sia una squadra forte e abbia una rosa fortissima. Poteva lottare per lo Scudetto. Al di là di quello poi è arrivato un periodo in cui bisogna saper affrontare le tempeste, soprattutto se poi ti viene a mancare il bomber su cui hai investito.
Musso e De Paul? Ci vogliono tanti soldi per prenderli ma noi non è che siamo andati alla ricerca di acquirenti. Non ho il problema di pubblicizzarli, se qualcuno non si accorge di quanto siano forte egoisticamente per me è meglio! Avevo preso Lewandowski e Modric? Sì, ne ho parlato tante volte, anche Huntelaar che però non volle venire in Serie C, si stava già affacciando all’Under 21. Modric andai a trattarlo a Zagabria per 8 milioni però non c’erano garanzie per poterlo lasciare lì e poi riportarlo a Napoli in caso di promozione in Serie A.
Se togliamo le prime 6 giornate del girone d’andata l’Udinese ha un rendimento da qualificazione europea. Il lavoro di Gotti non è mai stato in discussione. Koopmainers? L’AZ è una bottega molto rara ma ha molti giocatori forti. Non so se è pronto per il Napoli ma all’Udinese non starebbe male. Il Napoli deve rifondare? Mi fido del parere di De Laurentiis e Giuntoli”.