Il Napoli ha battuto il Bologna per 3-1 e resta in scia alla zona Champions League. Doppietta di Insigne e rete di Osimhen, mentre per gli orobici il gol della bandiera di Soriano. Su twitter il giornalista di “Repubblica” Marco Azzi parla del momento degli azzurri: “Come cambia la gestione tecnica quando bisogna giocare ogni tre giorni. Mezza volta che tocca pure a loro e si sono subito incartati in tanti, tra gli allenatori alla moda: Juric, De Zerbi, Italiano, Ballardini. In questo weekend Verona, Sassuolo, Spezia e Genoa irriconoscibili. Questo non significa “difendere” Gattuso, perché in una situazione simile il lavoro di un allenatore è per me ingiudicabile: l’ultima esercitazione tattica il Napoli se l’è potuta concedere nella sosta di Natale. Da allora solo defaticanti e rifiniture. Piaccia o no, questo è…Le 19 partite in 64 giorni del Napoli sono una follia (l’equivalente d’un girone in 2 mesi) ed è stato ingiusto analizzarle singolarmente, ignorando il contesto e le tante assenze, che hanno pesato sul turnover. Il Bologna nel 2021 è a 12, ovvio che vada il doppio Napoli Bologna. Sono mancati contemporaneamente Osimhen e Mertens (e poi Lozano e Petagna), Manolas e Koulibaly, Demme e Fabian, perfino Ospina. Tutti in questa fase folle della stagione. Bisognerebbe fare una statua a Insigne, Politano, Zielinski, Di Lorenzo: è merito loro se la barca galleggia”.
Fonte: twitter Marco Azzi