Lo spogliatoio – Chissà cosa deve provare Gattuso davanti a questa anomala abbondanza
Strana sensazione per Gattuso. Vero che Lozano e Petagna non ci sono ancora ma può prendersi persino il lusso, domani con il Bologna, di non mettere fretta al ritorno di Victor Osimhen in attacco: il nigeriano ha completamente recuperato dalla grande paura per il trauma cranico rimediato il 24 febbraio sul campo dell’Atalanta ma all’inizio andrà in panchina.
Non ha dubbi, in questo senso, il buon Ringhio. È una scelta che può permettersi, visto che Mertens è disponibile e quindi il rientro di mister 80 milioni può essere rinviato al secondo tempo. «Non c’era nulla da curare, stava bene fin dal giorno dopo il trauma. Bisognava solo attendere la normalizzazione dei parametri» ha spiegato Alfredo Bucciero, primario del reparto di neurochirurgia della clinica Pineta Grande dove ieri mattina Raffaele Canonico ha accompagnato l’attaccante per la risonanza magnetica che ha poi dato il via libera. E così ieri Osimhen ha svolto per intero l’allenamento con la squadra, il primo dopo l’incidente che lo ha costretto a una notte di accertamenti in ospedale. P. Taormina (Il Mattino)
