“Gattuso è un allenatore molto preparato a prescindere da quello che sta accadendo a Napoli quest’anno – queste le parole di Daniele Daino, ex calciatore, fra le tante, di Torino e Napoli, ai microfoni de ‘Il Sogno Nel Cuore’, trasmissione condotta da Luca Cerchione e Raffaella Iuliano in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -. Manca un vero leader come Hamsik, che non è mai stato sostituito. Si è data la fascia a Lorenzo Insigne che gioca trascina la squadra solo quando è al top, mentre un vero leader lo fa sempre, a prescindere dalla sua prestazione. Una serie di errori hanno portato questa crisi al Napoli, fra cui non posso non menzionare acquisti sbagliati come quello di Manolas, pagato veramente troppo. Non lo dico solo per l’errore contro il Sassuolo. Un giocatore della sua esperienza in quella circostanza, accompagna l’attaccante fuori, senza mettere il piede. Quel tipo di errori è molto grave. Possiamo attribuire questa colpa a Gattuso? Rino ha fatto i suoi errori, ma tutti gli allenatori sbagliano nel corso di una stagione, anche Antonio Conte che ora guida la classifica ha avuto degli scivoloni. La società, a metà stagione, quando si era ancora in corso per tutti gli obiettivi, ha preso le distanze dal mister, lasciandolo solo. Conosco bene la piazza partenopea e so che quando le cose vanno male il clima diventa pesante. La società, la stampa, l’allenatore ed i calciatori devono tutti fare qualcosa in più per il bene della propria squadra. Trovare gli stimoli non è facile quando sai che a fine anno non sarai più in quella squadra, e questo può valere per Gattuso come per calciatori come Maksimovic e Hysaj. Infine, ci sono stati tantissimi infortuni, tra cui quello del calciatore più pagato di sempre: Osimhen. Dalla mia esperienza posso dire che tutti questi infortuni muscolari sono figli dello stress ambientale costante a cui sono sottoposti i ragazzi del Napoli. Futuro? La scelta dell’allenatore sarà vincolata ai risultati che raggiungerà Gattuso in questa stagione. Se prendi De Zerbi devi essere pronto a difenderlo, soprattutto all’inizio. Poi devi comprargli calciatori funzionali al suo progetto. Uno su tutti sarebbe Locatelli, che è come Bakayoko ma molto più rapido nel giro palla e tecnico. L’altro di cui avrebbe bisogno è Boga: esterno tecnico, in grado di saltare l’uomo e creare superiorità numerica”.
Antonio Bisesti